Bando per la concessione di aiuti per la creazione/potenziamento di una rete delle strutture ricettive extra-alberghiere

Periodo apertura bando: 
da 05/07/2012 a 02/10/2012

L'aiuto è finalizzato a sostenere gli investimenti diretti alla creazione/potenziamento di una rete delle strutture ricettive extralberghiere (quali B&B e affittacamere). Verranno potenziate le esperienze di gestione in rete di strutture ricettive extra-alberghiere già presenti sul territorio, tramite il sostegno ad un unico soggetto, che attiverà i seguenti interventi:

  • potenziamento e utleriore ampliamento della rete di strutture B&B e affittacamere in area Leader, attraverso un'attività di coordinamento e animazione delle stesse;
  • sensibilizzazione della popolazione locale e degli operatori turistici rispetto ai temi dell'ospitalità;
  • incentivazione sul territorio Leader di corrette forme di promozione e gestione di sistemi turistici sostenibili;
  • creazione di un'unica rete di gestione e promozione dell'offerta ricettiva extra alberghiera su tutto il territorio.

Verrà finanziato un unico progetto.

Il termine ultimo per il rilascio informatico della domanda di aiuto da effettuarsi presso i centri di assistenza agricola (CAA) riconosciuti è il 02 ottobre 2012.

La domanda di aiuto cartacea comprensiva degli allegati previsti dal bando potrà essere presentata agli uffici del GAL Montagna Leader in Via Venezia 18/a a Maniago dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, oppure spedita a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento, comunque entro quindici giorni dalla scadenza di cui sopra.

Il Bando ed i relativi allegati sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia n. 27 del 04 luglio 2012.

Beneficiari:

Beneficiari dell'aiuto: associazioni di gestori di B&B ed affittacamere o loro società di capitale o cooperative servizio, già presenti sul territorio.

Agevolazione:

L'aiuto si configura come contributo in conto capitale, concesso in conformità della definizione di aiuto "de minimis", nella misura del 60% della spesa ritenuta ammissibile.